Forza Italia lancia l’allerta: “Interventi scolastici realizzati da un’impresa prima dell’affidamento ufficiale
Lavori lampo, carte tardive, polemiche roventi. Forza Italia accusa il Comune di Marcianise di aver permesso a unโimpresa edile di agire prima di un formale affidamento. Tutto accade nel cuore della scuola โGiovanni Pascoliโ, lasciando la cittadinanza interdetta.
Affidamento postumo e principio di legalitร messo a rischio
Lโintervento di manutenzione รจ partito lโ8 settembre e si รจ chiuso in cinque giorni, ma lโatto amministrativo รจ arrivato il 2 ottobre. In mezzo, solo un invito a presentare preventivoโฆ dopo i lavori! In una stagione di appalti pubblici monitorati con lente dโingrandimento, lโanomalia appare torrenziale.
Le crepe nel sistema degli lavori pubblici scolastici
Il quadro ripropone un vecchio nodo: senza il Documento unico di valutazione rischi interferenze, il cantiere potrebbe essere nullo. Chi controlla cosa quando i certificati inseguono i martelli pneumatici? Le lacune procedurali rischiano un riverbero giudiziario non banale.
Riverberi su comunitร educativa e fiducia civica
Genitori e docenti temono che la velocitร abbia scavalcato la sicurezza. Lโaula non รจ solo un muro imbiancato; รจ il crocevia dellโistruzione e del futuro. In questo pantano di carte, la serenitร didattica evapora.
Reazioni politiche e controlli amministrativi invocati a gran voce
Il gruppo consiliare degli Azzurri chiede alla Responsabile anticorruzione unโindagine lampo. Obiettivo: verificare ogni passaggio e, se necessario, trasmettere gli atti agli organi competenti. Il sindaco Trombetta replica che si tratta di normale prassi, ma lโopposizione ribatte: โNormalitร o farraginoso fai-da-te?โ
Norme, precedenti e riflessi sul governo locale
Il Decreto 81/2008 non ammette scorciatoie: senza pianificazione dei rischi, lโopera รจ vulnerabile. Casi simili in provincia hanno giร prodotto indagini e misure cautelari. Possibile non imparare dalla storia?
Verso un nuovo paradigma di vigilanza scolastica
La vicenda di Marcianise accende i riflettori su ogni municipio. Bastano tre mosse: trasparenza digitale in tempo reale, cabina di regia intersettoriale, sanzioni certe per chi ignora i cavilli. Senza queste dighe, il fiume delle irregolaritร continuerร a erodere i pilastri della cosa pubblica.
Source: www.casertanews.it
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