Scuola in Italia

Amazon presenta la settima edizione di ‘Un Click per la Scuola’: sostegno alle scuole italiane e ai progetti educativi di Save the Children

By Laura Benedetti , on 2 Novembre 2025 à 02:50 - 3 minutes to read

Un clic e la campanella suona anche per chi rischia di restare indietro! La settima edizione di Amazon «Un Click per la Scuola» è partita, promettendo di trasformare ogni acquisto in una spinta concreta all’istruzione italiana. E quest’anno il credito può volare pure nei progetti di Save the Children, moltiplicando l’impatto sociale.

Amazon: settima edizione di Un Click per la Scuola, oltre 16 milioni già donati

Nelle prime sei edizioni il programma ha distribuito più di 16 milioni di euro in credito virtuale a 29 000 istituti, dal Trentino alla Sicilia. Il meccanismo resta disarmante per semplicità: ogni cliente che si registra su unclickperlascuola.it, tra il 30 ottobre e il 31 dicembre 2025, fa sì che Amazon versi l’1 % del valore dei suoi acquisti idonei alla scuola prescelta o a Save the Children. L’adesione non costa un centesimo né altera i prezzi di listino, ma regala materiale didattico che spesso mancherebbe.

Il meccanismo dell’1 %: la matematica solidale spiegata in classe

Per chiarirlo agli studenti basta un gesso e la lavagna: 50 euro di spesa generano 0,50 euro di credito, 1 000 euro ne creano 10. Sembra irrisorio? Sommato agli ordini di un intero quartiere, quel decimale diventa una stampante 3D o un kit di robotica, strumenti che altrimenti resterebbero sogni nel cassetto.

La stessa logica vale per la scelta di Save the Children: l’1 % confluisce in reti come Fuoriclasse in Movimento o nei Punti Luce, 27 presidi educativi incastonati nelle periferie più fragili. E nel prossimo febbraio-aprile 2026 scuole e ONG utilizzeranno il loro borsellino virtuale attingendo a un catalogo di oltre 3 000 articoli selezionati.

Progetti Save the Children: dal summer learning loss alla dispersione

Fuoriclasse in Movimento collega 250 scuole per combattere l’abbandono, organizzando consigli di classe aperti agli studenti e laboratori di cittadinanza attiva. I Centri Educativi Fuoriclasse, invece, ampliano il tempo scuola con rinforzo su competenze chiave, sport e teatro: chi ha provato i giochi di logica Clementoni lo sa, si impara meglio divertendosi! Non manca Arcipelago Educativo, pensato per neutralizzare il summer learning loss con tutoraggi e reading challenge targate Libraccio.

Qui, un Quartiere per Crescere porta pediatri, educatori e genitori a lavorare fianco a fianco: tra le attività spiccano laboratori sull’ambiente curati da De Agostini Scuola. E nei Punti Luce le biblioteche si popolano di quaderni Smemoranda, giochi di società strategici e persino un coloratissimo Zaino Seven per chi non può permetterselo.

Dalle penne alla realtà aumentata: cosa può ordinare un istituto

Il catalogo include lettori ebook, kit STEM, microscopi digitali, abbonamenti a riviste scientifiche e cancelleria di qualità. Le librerie scolastiche si riforniscono con bestseller freschi di stampa grazie a Feltrinelli, Giunti al Punto e Mondadori Store, mentre i laboratori creativi puntano su modellini fisici e set di realtà aumentata targati Clementoni. Un liceo tecnico di Bari, lo scorso anno, ha coperto metà della propria aula di prototipazione soltanto con il credito Un Click: la prof di scienze ora avvia la stampante 3D a lezione, senza più racimolare fondi tra le famiglie.

Registrarsi oggi, fare scuola domani: l’occasione dello shopping natalizio

Con le feste alle porte, l’abitudine di riempire il carrello online diventa un gesto civico. Basterà un click per trasformare il pacco regalo in libri, tablet o palle di basket destinati ad alunni di tutta Italia. Chi aspetta ancora? La campanella suona anche per la solidarietà: iscriversi ora significa alimentare il credito già con i primi acquisti di dicembre.

Source: www.aboutamazon.it

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Laura Benedetti

Mi chiamo Laura e da oltre 10 anni lavoro nel mondo dell’educazione. Vivo a Como con la mia famiglia e sono mamma di due bambini che frequentano la scuola primaria. Ho creato questo blog per aiutare altri genitori a capire meglio come funziona la scuola in Italia, condividendo consigli pratici, esperienze quotidiane e informazioni utili. Credo in un’educazione inclusiva, semplice e vicina alle famiglie. Ogni articolo nasce da ciò che vivo ogni giorno: tra zaini da preparare, compiti da seguire e riunioni con gli insegnanti.

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