Didacta Italia – Edizione Trentino: il domani dell’istruzione italiana a Riva del Garda
Trentino si prepara a ospitare il crocevia più atteso dell’innovazione didattica.
Didacta Italia – Edizione Trentino irrompe a Riva del Garda dal 22 al 24 ottobre con oltre mille appuntamenti e 287 espositori!
Saranno tre giorni ad alto tasso di creatività, pensati per ridefinire il futuro della scuola italiana.
Didacta Trentino 2025: numeri, idee e visioni che accendono l’aula
La dodicesima edizione, prima tappa nel Nord Italia, conquista più di 25.000 metri quadri di spazi espositivi e formativi.
Il programma scientifico, curato da INDIRE insieme a IPRASE e diretto dal professor Giovanni Biondi, raduna voci di spicco dell’accademia e dell’impresa.
Tra gli stand spiccano i colossi editoriali Giunti Scuola, Mondadori Education, De Agostini Scuola, Zanichelli, Fabbri Editori, Rizzoli Education e Pearson Italia, affiancati dai pionieri digitali di Campustore ed dalle soluzioni inclusive di Erickson.
Formazione che scuote: dalle piccole scuole alle vette alpine
Centosessanta incontri sfidano la routine con focus su plurilinguismo, didattica per aree rurali e strategie per gli istituti di montagna.
Il convegno internazionale “Playing their part: Small and rural schools – Smart schooling and Networking” convoca esperti dal Canada alla Finlandia per mostrare come una scuola di venti studenti possa diventare laboratorio globale.
Alessandro Rosina, voce influente della demografia, evidenzia l’urgenza di reti che frenino lo spopolamento e rafforzino le comunità locali.
Dalla teoria all’azione: workshop, corner e idee pronte a germogliare
Lo Speaker’s Corner della Provincia autonoma di Trento incastona oltre venti talk lampo: si passa dalla robotica gentile alle micro-escape room che trasformano la verifica in avventura.
Nella giornata inaugurale, alle 11.00, il progetto motivazionale #NonCiFermaNessuno invita gli studenti a rompere il muro della solitudine con la resilienza di chi sa rialzarsi anche quando tutti gridano “impossibile!”.
Pochi metri più in là, un laboratorio di realtà aumentata mostra come una semplice tavola periodica possa diventare un concerto sinestetico di colori e suoni.
La riforma “4+2”: corsia veloce verso il lavoro?
Il seminario del 24 ottobre, realizzato con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, decifra il nuovo modello tecnico-professionale che accorcia la distanza tra aula e impresa.
Mentori aziendali raccontano percorsi personalizzati in cui lo studente, già al quarto anno, firma progetti reali fianco a fianco con ingegneri e artigiani.
Sul tavolo, dati freschissimi mostrano un tasso di occupazione giovanile in salita del 12 % nei territori che hanno sperimentato la filiera integrata.
Riva del Garda come laboratorio di comunità educante
Oltre il perimetro fieristico, la città lacustre si trasforma in campus diffuso con musei, biblioteche e aziende aperte per visite immersive.
I liceali dell’ultimo anno, coinvolti come tutor digitali, guidano i visitatori fra le installazioni: un ribaltamento di ruoli che rafforza autostima e competenze di public speaking.
Il sindaco rivela che la manifestazione dovrebbe generare un indotto stimato di due milioni di euro, ma soprattutto un capitale sociale intangibile, fatto di reti e idee condivise.
Perché vale il viaggio anche a chi insegna da vent’anni
Molti docenti navigati temono che le fiere servano solo ai neofiti, eppure proprio a Riva i veterani troveranno strategie per rinnovare schemi rodati senza sacrificare la propria identità professionale.
Un esempio? Una professoressa di lettere scopre come le notebook station di ultima generazione possano trasformare il commento di un sonetto in una mappa sensoriale di immagini, suoni e geolocalizzazione.
L’idea di fondo è chiara: restare fermi equivale a retrocedere; esplorare, invece, apre spazi fertili in cui la passione originale torna a brillare.
Uno sguardo oltre il 24 ottobre: semi piantati oggi, germogli domani
Gli organizzatori annunciano già una piattaforma post-evento che raccoglierà registrazioni, dispense e micro-corsi MOOC per diffondere le migliori pratiche ben oltre i confini trentini.
Scuole partner di tutta Europa potranno gemellarsi in challenge tematiche su sostenibilità, inclusione e intelligenza artificiale creativa.
Se la scuola è l’officina del domani, Didacta Trentino nasce per fornire gli attrezzi, l’ispirazione e, perché no, quel briciolo di audacia che trasforma ogni aula in un’avventura condivisa.
Source: lavocedeltrentino.it
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