Scuola in Italia

L’espansione internazionale delle scuole italiane: un percorso continuo verso la formazione di cittadini globali

By Laura Benedetti , on 10 Ottobre 2025 à 01:53 - 3 minutes to read

L’Italia scolastica corre veloce oltre i confini! L’Indice di internazionalizzazione 2025 tocca 52 punti, contro i 37 del 2009, segno di una strategia ormai strutturale. Istituti tecnici, licei e professionali marciano compatti: obiettivo, forgiare cittadini davvero globali.

Internazionalizzazione: numeri e politiche che fanno la differenza

Il Rapporto 2025 dell’Osservatorio Nazionale certifica che l’88 % delle scuole è coinvolto in progetti oltreconfine, tre punti in più rispetto allo scorso anno. Le nuove Linee guida ministeriali sostengono l’apertura soprattutto nella filiera tecnica, mentre il Politecnico di Milano e La Sapienza Università di Roma affiancano gli istituti con tutoraggi mirati. Curioso, vero, come una circolare possa innescare valanghe di scambi culturali?

Mobilità studentesca e cittadinanza globale

Un ragazzo su due frequenta almeno un trimestre all’estero; preferito l’intero anno (41 %). I licei del Nord guidano (66 %), ma il Sud insegue con entusiasmo facendo rete con l’Università per Stranieri di Perugia. Paesi anglofoni restano calamita, eppure cresce l’attrazione verso Asia e Sudamerica: un azzardo? Piuttosto un anticipo del mercato del lavoro.

Le scuole raccontano che il rientro dei partecipanti non è epilogo bensì moltiplicatore: laboratori interculturali, podcast bilingui, incontri con l’Istituto Italiano di Cultura rendono l’avventura un bene collettivo.

Docenti e dirigenti, motori silenziosi dell’evoluzione

Cresce del 25 % la partecipazione a percorsi formativi esteri; la LUISS Guido Carli ospita summer school su leadership internazionale aperte a presidi e funzioni strumentali. Spettacolare il salto qualitativo nell’educazione civica: il 98 % delle classi affronta dilemmi globali con dibattiti in stile Model UN. Chi dice che le riunioni di dipartimento siano sempre soporifere?

Lingue e cultura: oltre l’inglese, un caleidoscopio di idiomi

Il 70 % degli istituti offre una seconda lingua aggiuntiva; metà ne propone addirittura due, grazie ai lettori madrelingua provenienti da Scuola Dante Alighieri e Accademia Italiana. Arabo, coreano, portoghese sbaragliano la monotonia, mentre lo Istituto Europeo di Design sperimenta moduli CLIL di fashion marketing con Istituto Marangoni, scatenando la curiosità degli studenti appassionati di creatività.

La fonetica inconsueta diventa palestra di empatia: pronunciare “obrigado” o “annyeong” in una classe di provincia vale più di cento slide. Non è magia, è didattica raffinata.

Scuole modello 2025: quando l’eccellenza fa scuola

Il Liceo “Filippo Lussana” di Bergamo orchestra la web-radio Lussana FM; l’IIS “Piero Martinetti” di Caluso personalizza tutoraggi per ogni partente; l’IIS “De Filippis-Galdi” di Cava de’ Tirreni intreccia Erasmus+ con stage in loco; il Liceo “Sandro Pertini” di Genova promuove il progetto Memorie Migranti; il Convitto Nazionale “Umberto I” di Torino dirige il giornale internazionale Umbertimes. Cinque storie, una sola morale: l’internazionalizzazione premia audacia, visione e continuità.

Source: www.tecnicadellascuola.it

About
Latest Posts

Laura Benedetti

Mi chiamo Laura e da oltre 10 anni lavoro nel mondo dell’educazione. Vivo a Como con la mia famiglia e sono mamma di due bambini che frequentano la scuola primaria. Ho creato questo blog per aiutare altri genitori a capire meglio come funziona la scuola in Italia, condividendo consigli pratici, esperienze quotidiane e informazioni utili. Credo in un’educazione inclusiva, semplice e vicina alle famiglie. Ogni articolo nasce da ciò che vivo ogni giorno: tra zaini da preparare, compiti da seguire e riunioni con gli insegnanti.

Latest posts by Laura Benedetti (see all)