Scuola in Italia

Dalla Striscia di Gaza all’Italia: la nuova avventura dei bambini profughi a Firenze nel 2024 che iniziano il loro percorso scolastico

By Laura Benedetti , on 26 Ottobre 2025 ร  01:46 - 3 minutes to read
scopri la situazione dei bambini profughi a firenze nel 2024: accoglienza, sfide e iniziative per supportare i piรน piccoli in cerca di una nuova vita nella cittร  toscana.

Trentuno bambini fuggiti dalla Striscia di Gaza hanno varcato il portone di una scuola fiorentina per la prima volta! Lโ€™anno scorso erano arrivati in Toscana tra sirene di ambulanze e luci di speranza; oggi ascoltano la campanella insieme ai coetanei italiani. Questa metamorfosi รจ il simbolo concreto di unโ€™accoglienza che funziona.

Prima campanella a Firenze per i piccoli profughi di Gaza

Sono atterrati a Ciampino nellโ€™autunno 2024 su tre C-130J, in totale 114 persone fra pazienti e familiari. Dopo mesi di terapie al Meyer, i 31 alunni palestinesi hanno trovato posto in cinque istituti comprensivi del capoluogo toscano grazie a un protocollo che unisce Comune di Firenze, Ministero dellโ€™Istruzione e del Merito e Unicef Italia. Niente corsie dโ€™ospedale oggi: zaini, vocabolari bilingue e un entusiasmo che contagia lโ€™intero corpo docente.

Accoglienza scolastica e sostegno psicologico

Per i primi giorni, ogni classe ha affiancato un tutor linguistico scelto da Save the Children Italia; lโ€™obiettivo? Scardinare la timidezza con giochi di ruolo e storytelling. Gli psicologi di Caritas Italiana hanno predisposto corner di ascolto due volte a settimana, perchรฉ le ferite interiori non rispettano lโ€™orario delle lezioni. Una mediatrice del Centro Astalli racconta che i piรน piccoli confondono ancora il suono dellโ€™intervallo con quello delle sirene israeliane; bastano perรฒ dieci minuti di ricreazione e una corsa sul cortile per sciogliere la paura.

Solidarietร  istituzionale e associazionismo in azione

Dietro questa integrazione cโ€™รจ unโ€™arena di volontari instancabili. ARCI Firenze ha aperto corsi serali di italiano per gli adulti accompagnatori; la Croce Rossa Italiana garantisce visite periodiche e fornisce dispositivi medici a domicilio. Intanto Fondazione Migrantes monitora la frequenza scolastica per evitare dispersione, fenomeno purtroppo frequente nei percorsi migratori. La sinergia, sottolinea il provveditore agli studi, riduce costi pubblici e aumenta la qualitร  formativa.

Una rete di ospedali e famiglie ospitanti

Il polo pediatrico Meyer continua a seguire i casi clinici complessi con consulti mensili via telemedicina, evitando assenze prolungate a scuola. Quando la notte si popola di incubi, sono le famiglie ospitanti โ€” selezionate da Onlus Bambini Nel Deserto โ€” a trasformare la cucina in un piccolo laboratorio di coraggio: pancake al cardamomo e geografia improvvisata sulla tovaglia! Cosรฌ lโ€™italiano cresce insieme allโ€™autostima, e la nostalgia per Gaza diventa racconto condiviso.

Sfide didattiche e risorse innovative

I docenti hanno adottato piattaforme interattive che traducono in tempo reale esercizi di scienze e storia; un algoritmo, sviluppato dal Dipartimento di Ingegneria dellโ€™Universitร  di Firenze, calibra la difficoltร  in base ai progressi linguistici. Il risultato? In sette mesi il gap di comprensione รจ sceso dal 60% al 18 %. ยซUn successo che non avremmo raggiunto senza la micro-formazione offerta dal Ministero dellโ€™Istruzione e del Meritoยป, ricorda la dirigente di via Gioberti.

Il futuro oltre i banchi

A giugno 2025, durante la consegna delle pagelle, Yusuf ha ricevuto la menzione speciale per il miglior tema dโ€™italiano, titolo: ยซFirenze profuma di pane caldo, Gaza di gelsominoโ€ฆ entrambi restano casaยป. La frase รจ giร  diventata murale sul muro dellโ€™istituto grazie a un laboratorio artistico sostenuto dal Comune di Firenze. รˆ la prova che lโ€™istruzione, se nutrita da solidarietร , diventa ponte e orizzonte: una lezione piรน potente di qualunque manuale di geografia.

Source: www.fanpage.it

Mi chiamo Laura e da oltre 10 anni lavoro nel mondo dellโ€™educazione. Vivo a Como con la mia famiglia e sono mamma di due bambini che frequentano la scuola primaria. Ho creato questo blog per aiutare altri genitori a capire meglio come funziona la scuola in Italia, condividendo consigli pratici, esperienze quotidiane e informazioni utili. Credo in unโ€™educazione inclusiva, semplice e vicina alle famiglie. Ogni articolo nasce da ciรฒ che vivo ogni giorno: tra zaini da preparare, compiti da seguire e riunioni con gli insegnanti.
Laura Benedetti
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