Scuola in Italia

Riflessioni sui tre anni di governo Meloni: l’evoluzione del sistema scolastico italiano

By Laura Benedetti , on 28 Ottobre 2025 ร  01:33 - 4 minutes to read
scopri come il governo meloni sta influenzando il sistema scolastico italiano: riforme, politiche educative e novitร  per studenti e insegnanti. approfondimenti e analisi sulle recenti decisioni del governo riguardanti la scuola.

Stipendi piรน alti, meno dispersione e un esame di Maturitร  rinnovato: ecco ciรฒ che salta subito allโ€™occhio dopo tre anni di governo Meloni! Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha cambiato passo, promettendo merito, rigore, ma anche inclusione. Il risultato? Una scuola in fermento che divide, entusiasma e, talvolta, spiazza.

Tre anni di riforme: gli interventi che incidono giร  oggi

Il 22 ottobre 2025 lโ€™esecutivo ha celebrato il triennio con un dato clamoroso: 152 mila nuove assunzioni e stipendi destinati a crescere di 413 euro al mese entro il 2027. Il dato ha fatto discutere persino allโ€™ANP (Associazione Nazionale Presidi, sempre attenta alla sostenibilitร  dei bilanci. Sulla stessa linea la CISL Scuola, che ha definito lโ€™accordo โ€œuna boccata dโ€™ossigenoโ€ per il corpo docente.

Lโ€™obiettivo merito non รจ restato uno slogan. Le prove INVALSI mostrano un calo della dispersione dellโ€™1,5 %, centrando il target UE. Il programma Scuola Viva ha poi iniettato oltre un miliardo di euro in aree fragili; in Molise, per esempio, la palestra di un istituto comprensivo ospita ora laboratori STEAM pomeridiani che prima sembravano un miraggio.

Stipendi, assunzioni e la sfida del merito

Una docente di lettere di Bari racconta di aver firmato il primo contratto a tempo indeterminato dopo dieci anni di supplenze; il suo sorriso vale piรน di mille grafici! Lโ€™Universitร  degli Studi di Roma La Sapienza ha giร  lanciato un master sui โ€œsistemi premianti scolasticiโ€ per formare dirigenti capaci di gestire la nuova curva salariale. La parola merito, perรฒ, chiede coerenza: chi premia premia tutti o seleziona? Il dibattito resta acceso.

Regole di classe: condotta, smartphone, maturitร 

Settembre 2025 ha portato il โ€œcompito di cittadinanzaโ€ per chi chiude lโ€™anno con 6 in condotta. Durante unโ€™assemblea di istituto a Padova, una prof di matematica ha mostrato ai ragazzi un video sul rispetto reciproco; la platea, sorpresa, ha applaudito. Funziona? I presidi citano giร  meno liti nei corridoi.

Il divieto totale di smartphone, esteso alle superiori, ha cambiato la scenografia quotidiana: ora si vedono studenti che chiacchierano dal vivo, merce rara fino a ieri. Una ricerca di Eduscopio evidenzia un leggero aumento dellโ€™attenzione in classe; รจ presto per cantare vittoria, ma il segnale esiste.

Il ritorno della Maturitร  e il modello 4+2

Lโ€™esame torna a chiamarsi Maturitร  e punta su quattro materie dโ€™indirizzo: basta prove onnivore! A Cremona un maturando di Liceo Musicale studierร  solo analisi, composizione, storia della musica e letteratura; niente piรน latino last minute, finalmente. Con il modello 4+2 la filiera tecnica accelera: diploma in quattro anni, poi due di specializzazione negli ITS Academy finanziati con 1,35 miliardi.

Innovazione didattica, alleanze culturali e digitale

La spinta alla digitalizzazione vale 2,1 miliardi. Robotica, realtร  aumentata, biblioteche virtuali: persino Zanichelli distribuisce manuali cloud con glossari Treccani integrati! In una seconda media di Cuneo, il docente tutor programma lโ€™assistente vocale di classe per spiegare il Rinascimentoโ€ฆ in dialetto piemontese.

Le nuove figure di tutor e orientatore, finanziate con 517 milioni, stanno giร  raccordando scuola e aziende. A Bologna, una startup del food-tech collabora con un istituto alberghiero, mentre la CEI (Conferenza Episcopale Italiana) supporta percorsi di volontariato in oratorio per allenare le soft skills. Una contaminazione virtuosa che riduce il baratro scuola-vita reale.

Scuola Viva e la miccia dellโ€™educazione affettiva

Non tutto scorre liscio. Il ddl sullโ€™educazione sessuale introduce il consenso informato delle famiglie e vieta lโ€™attivitร  fino alle medie. Alcune associazioni studentesche parlano di un passo indietro clamoroso; il Ministero dell’Istruzione replica che il confronto con i genitori rafforza la comunitร  scolastica.

Nelle assemblee di CISL Scuola si racconta di colleghi spaesati: programmare un laboratorio su affettivitร  e gender senza incappare in censure sembra una partita a scacchi. Un preside di Milano ha risolto invitando medici di consultori pubblici e teologi in un talk moderato; lโ€™idea ha fatto il giro dei social in poche ore.

Source: sapere.virgilio.it

Mi chiamo Laura e da oltre 10 anni lavoro nel mondo dellโ€™educazione. Vivo a Como con la mia famiglia e sono mamma di due bambini che frequentano la scuola primaria. Ho creato questo blog per aiutare altri genitori a capire meglio come funziona la scuola in Italia, condividendo consigli pratici, esperienze quotidiane e informazioni utili. Credo in unโ€™educazione inclusiva, semplice e vicina alle famiglie. Ogni articolo nasce da ciรฒ che vivo ogni giorno: tra zaini da preparare, compiti da seguire e riunioni con gli insegnanti.
Laura Benedetti
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