Iberdrola Italia e Edulia Treccani Scuola: un concorso dedicato al valore della sostenibilità
Tre passi, un clic, tanta immaginazione: così il contest “Esplorare l’Energia” seduce le scuole medie italiane! Nato dall’alleanza fra Iberdrola Italia e Edulia Treccani Scuola, il progetto promette di trasformare ogni lezione in un laboratorio di sostenibilità. E lo fa mentre la transizione energetica bussa impaziente alla porta del 2025.
Iberdrola Italia-Edulia Treccani Scuola, il concorso che accende il futuro
La seconda edizione mette in palio non solo premi materiali, ma un capitale di consapevolezza difficile da quantificare. Le classi sono invitate a raccontare l’energia rinnovabile attraverso video, podcast, modellini o ricerche scientifiche, senza temere formati inusuali. Il motto? Originalità prima che suoni la campanella!
Tre percorsi narrativi per una sola sfida green
Il primo filone esplora il legame tra paesaggi e fonti pulite: dal vento sull’Appennino al sole delle isole, ogni contesto diventa protagonista. Il secondo scava nell’innovazione tecnologica, svelando droni che monitorano parchi eolici o algoritmi che regolano micro-reti urbane. Il terzo invita alla cittadinanza sostenibile: piccoli gesti quotidiani che, sommati, modellano un’Italia più resiliente.
Giuria, premi e alleanze: chi valuta e cosa si vince
Una commissione mista, formata da esperti di Iberdrola Italia e Edulia Treccani Scuola, giudicherà coerenza, creatività e chiarezza espositiva. Alle tre scuole migliori andranno buoni da 1.000 euro per materiale didattico e un anno d’accesso gratuito alla piattaforma “In Classe”. La premiazione è fissata a Roma prima della fine dell’anno scolastico 2025/2026: applausi assicurati!
Calendario e piattaforma digitale: istruzioni per l’uso
Docenti e ragazzi hanno tempo fino al 2 aprile 2026 per caricare gli elaborati sul portale iberdrola.edulia.it. L’ambiente online offre schede operative, videointerviste con ingegneri dell’energia e rubriche di fact-checking per evitare fake news. Ogni login diventa un piccolo viaggio interattivo: chi ha detto che la didattica a distanza non possa essere avvincente?
Dalla classe al territorio: il network che sostiene la transizione
Il concorso si inserisce in un mosaico nazionale dove ENEL, Terna, Eni e SNAM lavorano a infrastrutture resilienti, mentre Acea modernizza le reti idriche con sensori a basso consumo. Greenpeace Italia e Legambiente pressano per target climatici più ambiziosi; Italia Solare spinge l’autoconsumo di quartiere. In questo coro polifonico, la voce degli studenti può fare la differenza, suggerendo soluzioni inattese e pungenti!
Un’occasione pedagogica che vale doppio
Chi partecipa impara a contestualizzare i dati, a parlare in pubblico e a fare squadra: competenze ormai imprescindibili nel mercato del lavoro green. Perfino gli scettici si lasciano tentare quando scoprono che la robotica può ridurre gli sprechi di una mensa scolastica del 15 %! Questo laboratorio diffuso trasforma la curiosità in attitudine progettuale, proprio ciò che serve alla transizione energetica per compiere il salto di qualità.
Uno sguardo oltre il 2025: che cosa resterà
Terminato il contest, le idee più brillanti verranno condivise con start-up incubate da poli universitari partner di Iberdrola Italia. In passato, un modellino idroelettrico realizzato da dodicenni calabresi ha viaggiato fino al Maker Faire di Roma, guadagnandosi l’attenzione di investitori internazionali. Chissà quale invenzione sorprenderà questa volta: la campanella non ha mai suonato così carica di promesse!
Source: www.primaradio.net
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