Maturità : come una materia facoltativa può diventare un incubo per il voto finale

Un voto di maturità può cambiare il futuro di uno studente. Ma quando una materia facoltativa diventa un ostacolo insormontabile, il sogno del 100 può trasformarsi in un incubo. Ecco come un semplice dettaglio può ribaltare mesi di preparazione.
Quando l’opzionale diventa obbligatorio: il paradosso delle materie facoltative
In teoria, una materia facoltativa dovrebbe essere una scelta. In pratica, spesso si trasforma in un requisito nascosto. Molti studenti sottovalutano l’impatto di queste discipline sul voto finale, pagandone le conseguenze.
Prendiamo il caso di Marco, studente modello con una media di 9 in tutte le materie principali. Ha scelto storia dell’arte come opzionale, pensando di “farla semplice”. Risultato? Un 6 che gli ha abbassato la media complessiva di quasi due punti.
- 🎨 Materie artistiche: spesso considerate “leggere” ma con criteri di valutazione soggettivi
- 💻 Informatica: richiede competenze pratiche che non tutti possiedono
- 🌍 Lingue straniere aggiuntive: l’illusione di “parlarlo bene” non sempre corrisponde alla realtà
La trappola del “tanto non conta”: perché sbagliano tutti
“Tanto è facoltativa, non influisce sul voto”. Questa convinzione ha rovinato più carriere scolastiche di quanto si pensi. Il sistema di calcolo del punteggio premia la costanza in tutte le discipline, nessuna esclusa.
Nel 2025, con le nuove regole del Miur, l’importanza delle materie opzionali è aumentata. Ora contribuiscono al 15% del voto finale, contro il 10% del 2024. Un cambiamento che molti non hanno considerato.
I 3 errori fatali
- 🤯 Scegliere la materia “più facile” invece di quella che piace davvero
- 📉 Trascurare lo studio pensando che non conti
- 🔄 Cambiare idea all’ultimo momento senza una preparazione adeguata
Storie di ordinaria follia: quando il ricorso peggiora la situazione
La sentenza di Teggiano insegna: contestare un voto può costare carissimo. Quella studentessa, convinta di meritare di più, ha finito per pagare 4000 euro di spese legali. E il voto? Cambiato di un solo punto.
I giudici hanno ribadito un concetto chiaro: le commissioni d’esame hanno ampia discrezionalità. A meno di errori macroscopici, è quasi impossibile far valere le proprie ragioni in tribunale.
Strategie salva-voto: come sopravvivere all’opzionale
Non tutto è perduto. Con il giusto approccio, la materia facoltativa può trasformarsi da nemica ad alleata. Ecco come:
- 🔍 Scegliere con cura: meglio una materia che appassiona davvero
- ⏱️ Dedicare tempo costante: non solo all’ultimo momento
- 🧠 Sfruttare i punti forti: se si è bravi in matematica, un’opzionale scientifica può fare la differenza
Alla fine, il segreto è semplice: trattare ogni materia, anche quella facoltativa, con lo stesso impegno delle altre. Perché in gioco c’è molto più di un semplice voto.
Comments
Leave a comment