Scuola in Italia

Halloween e Ognissanti: dove si farà ponte scolastico in Italia?

By Laura Benedetti , on 15 Ottobre 2025 à 01:20 - 3 minutes to read

31 ottobre sul registro, 1° novembre in rosso, occhi degli studenti che luccicano: ecco il momento in cui famiglie e dirigenti scolastici incrociano il calendario scolastico in cerca di un respiro d’autunno!

L’anno 2025 non regala a tutti un lungo ponte scolastico, ma alcune aree d’Italia offrono pause extra degne di nota. Ecco, in sequenza decrescente di durata, dove la chiusura scuole per Halloween e Ognissanti si trasforma in vera mini-vacanze.

Ponte scolastico di Halloween e Ognissanti 2025: la mappa delle chiusure in Italia

Il caso più ghiotto riguarda le Province autonome alpine. Bolzano ferma le lezioni dal 25 ottobre al 2 novembre; Trento concede tre giorni, dal 31 ottobre al 2 novembre. Nel resto della Penisola, la festa di Tutti i Santi cade di sabato: niente effetto ponte se la scuola riposa già nel weekend.

Trento: tre giorni di pausa e foglie rosse a portata di zaino

Nelle aule del capoluogo trentino il ronzio si spegne dal venerdì 31: tempo perfetto per un’escursione sul Monte Bondone. Le famiglie approfittano della pausa per insegnare ai più piccoli la differenza tra faggio e larice, trasformando il compito di scienze in avventura sul campo. Rientro il 3, con racconti di cervi avvistati e termos di cioccolata finiti troppo in fretta!

Bolzano: nove giorni tra castelli stregati e mercatini di mele

La pausa altoatesina è quasi una “settimana bianca autunnale”. Dalla notte di Halloween al ponte di Ognissanti, i ragazzi possono esplorare Castel Presule illuminato da zucche scolpite e partecipare al festival delle mele in Val Venosta. Un insegnante di storia locale racconta leggende di cavalieri fantasma: la didattica vive fuori dal banco, senza compiti fotocopiati.

Molise: 31 ottobre tra memoria e solidarietà

A San Giuliano di Puglia il silenzio del 31 ricorda il sisma del 2002. Le scuole molisane si fermano per commemorare le vittime, trasformando la giornata in lezione di cittadinanza attiva. Gli alunni partecipano a laboratori di protezione civile: non solo vacanza, ma crescita civica sentita e condivisa.

Resto d’Italia: festa nazionale senza maxi vacanze

Dalla Lombardia alla Sicilia, sabato 1° novembre resta festivo, ma non allunga il weekend per chi non ha lezione il sabato. Alcuni istituti, sfruttando l’autonomia, potrebbero deliberare la sospensione del 31: la decisione, però, va a maggioranza nei consigli d’istituto e non è uniforme neppure dentro la stessa città.

Autonomia scolastica: sorprese dell’ultimo minuto

Dirigenti lungimiranti talvolta recuperano ore di potenziamento per concedere un venerdì libero. Succede, ad esempio, nei licei cittadini dove la gita d’istituto viene spostata a ottobre: due piccioni con una fava e ragazzi soddisfatti. Occhio però al monte ore minimo di 200 giorni, guardiano inflessibile di ogni euforia.

Pochi ma buoni: gli altri ponti del calendario scolastico 2025-26

Nel cuore dell’anno le ghiotte finestre sono due. L’8 dicembre cade di lunedì, regalando un weekend lungo prenatalizio tra mercatini e panettoni d’anticipo. Il 1° maggio, di venerdì, offre tre giorni in fila: occasione perfetta per ripassare educazione ambientale in un parco nazionale.

Natale, Pasqua e strategie di sopravvivenza allo studio

Le vacanze natalizie partiranno tra il 22 e il 24 dicembre, con rientro il 7 gennaio (8 in Sicilia). Pasqua 2026 cade il 5 aprile: quasi tutte le regioni libereranno gli studenti dal 2 al 7, Trento fino all’8. Chi sogna un viaggio studio deve prenotare per tempo; le tariffe volano proprio come i voti se ci si distrae troppo a ridosso delle verifiche!

Source: sapere.virgilio.it

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Laura Benedetti

Mi chiamo Laura e da oltre 10 anni lavoro nel mondo dell’educazione. Vivo a Como con la mia famiglia e sono mamma di due bambini che frequentano la scuola primaria. Ho creato questo blog per aiutare altri genitori a capire meglio come funziona la scuola in Italia, condividendo consigli pratici, esperienze quotidiane e informazioni utili. Credo in un’educazione inclusiva, semplice e vicina alle famiglie. Ogni articolo nasce da ciò che vivo ogni giorno: tra zaini da preparare, compiti da seguire e riunioni con gli insegnanti.

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