Scuola in Italia

La propaganda russa: il caso italiano come esempio emblematico

By Laura Benedetti , on 5 Novembre 2025 ร  01:59 - 3 minutes to read
scopri come la propaganda russa influisce sull'italia nel dettaglio del 'caso italiano'. analisi approfondita e aggiornamenti sulla situazione attuale.

Lโ€™invasione di narrazioni orchestrate da Mosca รจ ormai quotidiana! Il panorama mediatico italiano ne offre un prototipo eloquente. Spegnerle richiede competenza e rapiditร , non slogan.

Propaganda russa in Italia: perchรฉ penetra cosรฌ facilmente

Il ventre molle dellโ€™informazione nazionale favorisce messaggi suggestivi, semplificati, martellanti. I monitor di RAI e Mediaset ospitano volti che rilanciano leitmotiv del Cremlino, contando sullโ€™alto indice di fiducia che il pubblico riserva ai talk show serali. Intanto le redazioni digitali di TGCOM24 e ANSA lottano per smascherare incongruenze prima che diventino virali.

Dal talk show alla viralitร : la forza dei grandi network

Un politico ha demolito, in diretta, lโ€™argomentario filorusso di un ospite; lโ€™episodio รจ balzato su La Repubblica e Il Fatto Quotidiano, ma il protagonista non รจ piรน stato invitato. Questa esclusione mostra la filigrana del sistema: chi rende inoffensivi i mantra di Mosca viene silenziato quando conquista unโ€™audience ampia. Nel frattempo, trafiletti su Corriere della Sera e Il Giornale presentano la vicenda come semplice diverbio televisivo: unโ€™eufemistica minimizzazione.

Maria Zakharova: unโ€™ossessione tricolore

Dal 2015 la portavoce degli Esteri russi bersaglia lโ€™Italia, definendola โ€œrussofobaโ€ ad ogni presa di distanza da Mosca. Nel 2022 lโ€™UE lโ€™ha sanzionata, ma nel 2025 continua a trovare eco su canali Telegram nostrani, rilanciata con entusiasmo. Gli inserti di Adnkronos ricordano la definizione statunitense: โ€œentusiasta divulgatrice della disinformazioneโ€.

Le due utilitร  delle voci contrarie

In un contesto semi-controllato, la presenza di opinioni โ€œanti-Cremlinoโ€ serve a esibire pluralismo. Ma offre anche uno specchio per la propaganda: il confronto pubblico accredita interlocutori che, per competenze, verrebbero altrimenti ignorati. Non cโ€™รจ paradosso piรน raffinato di questo, come spiega Limes nel dossier pubblicato lo scorso gennaio.

Interdizione mediatica: quando il dibattito tracima

Lโ€™ostracismo subรฌto dal politico che ha confutato le fake news ricorda la parabola russa pre-guerra: Navalโ€™nyj poteva parlare finchรฉ era innocuo, poi รจ stato messo a tacere. In Italia non si arriva alla repressione giudiziaria, ma lโ€™esclusione dagli studi realizza lo stesso esito: sparizione delle argomentazioni piรน incisive. Gli osservatori di Luca Lovisolo notano che lโ€™artificio si abbina a un crescendo di attacchi personali e ridicolizzazioni online, amplificati dai meme.

Riconoscere la disinformazione nel 2025

Serve โ€œgrammatica mediaticaโ€. Primo segnale: uso ossessivo di dati de-contestualizzati, spesso ripresi da fonti non verificabili. Secondo: scivoloni storici o geografici snobbati dallโ€™ospite, ma evidenti a chi consulta rapidamente archivi di Corriere della Sera o ricerche accademiche UE. Terzo: reazione scomposta quando lโ€™interlocutore chiede fonti primarie; a quel punto la strategia passa dallโ€™argomentazione alla delegittimazione ad personam.

Fare fact-checking con piattaforme open source non รจ piรน hobby da nerd ma strumento civico: persino studenti liceali incrociano database satellitari con flash ANSA. Ecco la vera partita: costruire una cittadinanza capace di riconoscere la manipolazione prima che diventi convinzione radicata. Serve impegno, costanza, e la capacitร  di trasformare ogni bufala in occasione di alfabetizzazione mediatica!

Source: www.lucalovisolo.ch

Mi chiamo Laura e da oltre 10 anni lavoro nel mondo dellโ€™educazione. Vivo a Como con la mia famiglia e sono mamma di due bambini che frequentano la scuola primaria. Ho creato questo blog per aiutare altri genitori a capire meglio come funziona la scuola in Italia, condividendo consigli pratici, esperienze quotidiane e informazioni utili. Credo in unโ€™educazione inclusiva, semplice e vicina alle famiglie. Ogni articolo nasce da ciรฒ che vivo ogni giorno: tra zaini da preparare, compiti da seguire e riunioni con gli insegnanti.
Laura Benedetti
Partager cet article :

Comments

Leave a comment

Your comment will be revised by the site if needed.