Dai Banchi di Scuola alla Presidenza del Seggio: Samuele Crucitti, Il Presidente Più Giovane di Italia a Soli 18 Anni

Samuele Crucitti sorprende l’Italia! A soli 18 anni dirige il seggio della scuola “Telesio” di Reggio Calabria, dimostrando che la maturità non dipende dall’anagrafe. Il suo debutto pubblico infrange consuetudini sedimentate e apre uno squarcio di ottimismo sulla vitalità civica della Generazione Z.

Dai compiti di fisica alla cabina elettorale, l’ascesa di un liceale in un ruolo chiave

Studente dell’ultimo anno al “Leonardo Da Vinci”, vice campione regionale di tennis e appassionato di economia, Crucitti coordina scrutatori di ogni età con disinvoltura. Quando ha ricevuto la nomina dalla Corte d’Appello, ha reagito con entusiasmo, poi ha studiato il manuale del Ministero dell’Istruzione come fosse un trattato di strategia: alla vigilia dell’apertura dei seggi conosceva già ogni verbale a memoria! Le sue decisioni, puntuali e garbate, hanno colpito persino il referente locale di ANP (Associazione Nazionale Presidi).

Responsabilità e protocollo: il rito della democrazia spiegato da un diciottenne

Alle 6 del mattino il ragazzo ha aperto i registri, verificato le urne e accolto i rappresentanti di lista. Ogni passaggio è stato dettato con voce salda, quasi un direttore d’orchestra: «Controlliamo le schede, signori!» ha esclamato, strappando un sorriso ai veterani. Un avvocato sessantenne ha commentato: «Pensavo di doverlo guidare io, invece mi sembra nato per questo ruolo».

Generazione Z, partecipazione civica e nuovi modelli di leadership

La presenza di Samuele scuote un cliché: i giovani sarebbero disinteressati alla cosa pubblica. Al contrario, il Forum Nazionale Giovani registra un balzo del 12 % nelle adesioni ai corsi di formazione elettorale nel 2025, segnale che l’esempio contagia. L’eco raggiunge Studenti.it, che ha lanciato un contest su “democrazia e futuro” ottenendo migliaia di elaborati.

Sostegni incrociati: scuola, associazionismo e sport come incubatori di senso civico

Il liceo “Da Vinci” partecipa a un progetto MIUR e SNALS sul voto consapevole; incontri mensili plasmano competenze che oggi emergono al seggio. Nel pomeriggio, Rotary Italia gli recapita un attestato di merito, mentre Azione Cattolica Giovani promuove la sua storia nei gruppi parrocchiali. E non poteva mancare la UISP: la federazione sportiva lo celebra come esempio di “fair play istituzionale”.

Oltre la soglia del seggio: prospettive e sogni di un futuro leader d’impresa

Tra una pausa e l’altra, Crucitti racconta di voler guidare, un giorno, una multinazionale d’eccellenza ispirandosi allo zio, manager nel settore energetico. L’esperienza elettorale gli ha insegnato gestione dei conflitti, precisione formale, ascolto rapido: ingredienti che nel mondo aziendale valgono oro. «Se un palinsesto di regole così stringente si governa con equilibrio, un consiglio di amministrazione non farà paura», scherza, tirando un respiro profondo dopo la chiusura delle urne.

All’uscita della scuola, i Giovani Democratici distribuiscono volantini sulla partecipazione attiva, citando il suo nome in grassetto. La folla applaude, e la scena balugina come un fotogramma destinato a restare: la democrazia è viva quando sorprende! Reggio Calabria archivia così una consultazione senza intoppi e con un pizzico di poesia generazionale.

Source: www.reggiotv.it

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Laura Benedetti

Mi chiamo Laura e da oltre 10 anni lavoro nel mondo dell’educazione. Vivo a Como con la mia famiglia e sono mamma di due bambini che frequentano la scuola primaria. Ho creato questo blog per aiutare altri genitori a capire meglio come funziona la scuola in Italia, condividendo consigli pratici, esperienze quotidiane e informazioni utili. Credo in un’educazione inclusiva, semplice e vicina alle famiglie. Ogni articolo nasce da ciò che vivo ogni giorno: tra zaini da preparare, compiti da seguire e riunioni con gli insegnanti.

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