Al via il progetto ‘Scuole per i diritti di bambini e adolescenti’ lanciato da Unicef Italia
Scuole piรน inclusive, ragazze e ragazzi protagonisti! Lโavvio del programma triennale โScuole per i diritti di bambini e adolescentiโ di Unicef Italia scuote lโuniverso scolastico: adesioni aperte fino al 20 ottobre, obiettivo diffondere la Convenzione ONU con azioni concrete dentro ogni aula. La collaborazione con il Ministero dellโIstruzione e del Merito assicura copertura nazionale e accompagnamento formativo capillare.
Progetto โScuole per i dirittiโ: obiettivi, tempistiche, strumenti
Il percorso dura tre anni e coinvolge istituti di ogni ordine e grado. Dal primo giorno le scuole accedono a corsi online sulla piattaforma ministeriale Sofia e a kit digitali pensati per lezioni partecipative. Lโiscrizione, gratuita, richiede la compilazione di un modulo web entro la data limite.
Lo scorso anno oltre 800 scuole hanno aderito, testimoniando una domanda crescente di ambienti educativi basati sul rispetto e sulla partecipazione. Per il presidente di Unicef Italia, Nicola Graziano, โpromuovere i diritti nei corridoi scolastici significa formare cittadini consapevoli e tutelare la dignitร di ognunoโ. Queste parole riecheggiano oggi piรน che mai.
Formazione docenti e risorse digitali: la marcia in piรน
Lโ83 % dei docenti coinvolti nel 2024 ha completato il percorso formativo Unicef: un risultato notevole se si pensa ai carichi di lavoro ordinari. Non basta? Lโ88 % dichiara di aver rafforzato le competenze sui diritti e il 75 % ha giร usato i materiali digitali in classe, dal podcast sugli articoli della Convenzione ai giochi interattivi.
Questo pacchetto di strumenti riduce il rischio di lezioni frontali monotone e favorisce metodologie attive, come il debate o la progettazione di campagne di sensibilizzazione. Chi cerca un esempio virtuoso puรฒ consultare il canale YouTube di Unicef, costellato di tutorial e testimonianze di scuole โamicheโ.
Impatto reale: numeri e trasformazioni dentro le aule
I questionari di giugno 2025 mostrano dati eloquenti. Nelle scuole secondarie il 57 % ha istituito Gruppi di progettazione per i diritti, spazi in cui gli studenti decidono iniziative contro il bullismo o per lโinclusione di chi arriva da altri Paesi. Lโeffetto domino รจ evidente: assemblee piรน partecipate, clima di classe disteso, dialogo con le famiglie semplificato.
Lโapproccio โwhole schoolโ, che responsabilizza personale ATA, genitori e territorio, ricalca modelli di successo giร sperimentati da Save the Children Italia e dal Centro per la Salute del Bambino. Cosรฌ si evita che il tema resti confinato allโora di educazione civica e diventi invece cultura diffusa.
Una rete di alleanze: dal Terzo Settore alle istituzioni
Il cammino verso scuole realmente โa misura di minoreโ non procede in solitaria. Telefono Azzurro fornisce supporto sul cyberbullismo; Cesvi apporta competenze su cooperazione internazionale; Fondazione Dynamo Camp integra il diritto al gioco per ragazzi con patologie croniche. Sono tasselli che dialogano fra loro.
Non mancano Fondazione LโAlbero della Vita e lโAssociazione CIES โ Centro Informazione e Educazione allo Sviluppo, artefici di laboratori multiculturali che trasformano la diversitร in ricchezza didattica. In parallelo, Emergency e Amnesty International Italia offrono percorsi su pace e diritti umani, ampliando lโorizzonte oltre i confini nazionali.
Perchรฉ aderire subito fa la differenza
I posti disponibili si esauriscono rapidamente: dirigenti e docenti interessati farebbero bene a non aspettare lโultimo minuto. Le adesioni entro il 20 ottobre consentono di partire giร a novembre con la prima sessione formativa live, evitando di rincorrere le scadenze a metร anno.
Lโeffetto piรน tangibile? Studentesse e studenti che conoscono i propri diritti si mostrano meno aggressivi, piรน cooperativi e maggiormente motivati allo studio. In altre parole, la scuola si trasforma in quel โlaboratorio di democraziaโ evocato da pedagogisti e costituzionalisti, non solo in teoria ma nella pratica quotidiana.
Source: www.toscanaoggi.it
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