Scuola in Italia

Il Progetto di Special Olympics Italia arriva a Vasto: un pomeriggio dedicato alla formazione e all’inclusione presso l’IIS ‘E. Mattei

By Laura Benedetti , on 31 Ottobre 2025 à 01:43 - 3 minutes to read

In pochi minuti l’Aula Magna “F. Palizzi” è passata dal silenzio al frastuono delle buone idee! L’arrivo del Progetto Scuola di Special Olympics Italia a Vasto ha riunito docenti, atleti e istituzioni sotto un’unica, energica bandiera inclusiva. Il messaggio di questo 31 ottobre 2025 è cristallino: lo sport unificato non è teoria, è pratica quotidiana.

Special Olympics Italia e IIS E. Mattei: la sinergia che rilancia l’inclusione a Vasto

All’IIS E. Mattei si respira da anni aria di basket unificato, ma l’incontro di ieri ha alzato l’asticella grazie a interventi mirati di Guido Grecchi, Massimo Casacchia e un nutrito team scuola. Relazioni folgoranti, casi concreti e numeri da capogiro: oltre 500 scuole già coinvolte e più di 10 000 insegnanti formati sull’inclusione. Il Dirigente Gaetano Luigi Fuiano ha colto l’attimo: “Solo insieme, con coraggio, costruiamo comunità solide”.

Formazione docente e alleanza con il Ministero dell’Istruzione e del Merito

La piattaforma condivisa con il Ministero dell’Istruzione e del Merito fornisce moduli rapidi e casi studio che tagliano il fiato, subito spendibili in classe. I referenti dell’Area Scuola hanno mostrato come valutare abilità, non limiti, trasformando la didattica motoria in palestra di cittadinanza. Chiaro il motto: ogni docente può diventare agente di cambiamento, se affiancato da tutor e atleti leader.

Sport unificato: quando il parquet trasforma le differenze in talento condiviso

Tre anni di squadra Special Basket Unified hanno insegnato più di mille lezioni frontali! Sul parquet del PalaBCC la parola “disabilità” evapora, sostituita da pick and roll eseguiti a ritmo di tamburi scolastici. Allenatori, famiglie e volontari testimoniano che la vera vittoria non è il punteggio, ma l’abbraccio finale in cui ogni atleta diventa coach del compagno.

Reti nazionali: Coni, Comitato Italiano Paralimpico e partner privati in campo

L’alleanza con Coni e Comitato Italiano Paralimpico garantisce linee guida tecniche e visibilità televisiva, mentre la sinergia con Fondazione Vodafone Italia finanzia kit digitali per un monitoraggio dati puntuale. Non manca l’apporto contagioso di Avis, prezioso nel coinvolgere volontari e promuovere campagne di donazione durante i tornei. La rete si chiude virtuosamente con il patrocinio di Unesco Italia, che consacra le buone pratiche come riferimento culturale internazionale.

L’impatto sociale misurato: numeri, storie, prospettive

Il flashmob nazionale 2025 ha fatto danzare 35 000 studenti, e l’effetto domino continua: un ragazzo su cinque segnala maggior fiducia in sé dopo un trimestre di sport unificato. Valori supportati dall’Associazione Italiana Persone Down, che ha documentato un calo del 18 % degli episodi di isolamento in classe. Non è un sogno retorico, è un dato che scuote.

Una scena resta impressa: Chiara, atleta leader, porge la palla a Luca, compagno timido, prima di un tiro libero decisivo. Pubblico in apnea, poi canestro; la platea esplode! In quell’applauso si condensano mesi di allenamenti, webinar e notti spese a costruire percorsi didattici personalizzati. Serve altro per capire quanto vale un gesto condiviso?

Guardando al 2026 il calendario parla chiaro: più eventi itineranti, gemellaggi internazionali e nuove discipline paralimpiche integrate, dal sitting volley all’atletica unificata. Vasto promette di restare laboratorio permanente, perché il seme piantato ieri chiede acqua e idee visionarie. Missione possibile? Assolutamente sì, se ogni scuola avrà il coraggio di dribblare l’inerzia e passare rapidamente all’attacco dell’inclusione.

Source: www.noixvoi24.it

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Laura Benedetti

Mi chiamo Laura e da oltre 10 anni lavoro nel mondo dell’educazione. Vivo a Como con la mia famiglia e sono mamma di due bambini che frequentano la scuola primaria. Ho creato questo blog per aiutare altri genitori a capire meglio come funziona la scuola in Italia, condividendo consigli pratici, esperienze quotidiane e informazioni utili. Credo in un’educazione inclusiva, semplice e vicina alle famiglie. Ogni articolo nasce da ciò che vivo ogni giorno: tra zaini da preparare, compiti da seguire e riunioni con gli insegnanti.

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