Scuola in Italia

Sprechi sotto controllo: nei bagni delle scuole vicentine, la carta igienica viene razionata

By Laura Benedetti , on 6 Ottobre 2025 ร  03:05 - 3 minutes to read
scopri cosa significa razionamento della carta igienica: cause, conseguenze e consigli pratici per gestire al meglio la scarsitร  in casa o in luoghi pubblici.

Vicenza sorprende di nuovo! Nellโ€™istituto comprensivo di Montecchio Maggiore, la carta igienica non staziona piรน nei bagni scolastici, ma resta custodita in classe. La richiesta di ogni rotolo passa dalle mani dei piccoli alunni a quelle degli insegnanti, con lโ€™obiettivo di arginare gli sprechi.

La misura, annunciata nel pieno del trimestre primaverile 2025, vuole imprimere disciplina e controllo ai consumi. Tuttavia la scelta scatena un vivace dibattito fra genitori, docenti e studenti: รจ davvero lโ€™unica strada verso il risparmio? Oppure esistono soluzioni meno imbarazzanti e piรน educative?

Rotoli sotto chiave: la misura anti-spreco a Vicenza

A fine febbraio, la dirigente Francesca Dโ€™Antuono ha deciso di spostare la distribuzione dei rotoli in classe, sostenendo che i consumi avevano sfondato la soglia di sostenibilitร  di bilancio. Secondo la segreteria amministrativa, lโ€™utilizzo improprio โ€“ carta usata come asciugamano o fazzoletto โ€“ aveva fatto lievitare le spese di oltre il 40 % in un solo semestre! Uno choc per i conti di un plesso che giร  lotta con tariffe energetiche in crescita.

Dati di spesa e motivazioni della dirigente

Nei registri contabili, il capitolo โ€œmateriali di consumoโ€ รจ passato da 2.800 a 3.960 euro annui in tre cicli scolastici: un salto che il consiglio dโ€™istituto giudica insostenibile. Da qui lโ€™idea del razionamento, presentata come โ€œlezione di educazione civica in tempo realeโ€. Eppure molti docenti temono che la corsa al rotolo possa trasformarsi in un gioco di prestigio fra chi chiede e chi concede.

Le reazioni di studenti e famiglie

Nella chat dei genitori, le notifiche lampeggiano senza tregua: alcuni temono che i piรน timidi rinuncino al bagno per vergogna, altri applaudono il pugno di ferro. In corridoio, i ragazzi dellโ€™ultimo anno ironizzano: โ€œSe ci controllano i rotoli, domani toccherร  ai gessetti?โ€. La questione, fra risatine e perplessitร , ha giร  raggiunto il consiglio comunale, chiamato a mediare.

Imbarazzo e pedagogia del consumo

Psicologi scolastici ricordano che lโ€™autonomia in bagno รจ uno step cruciale di crescita: chiedere la carta puรฒ inibire chi fatica giร  a parlare in classe. Dโ€™altro canto, introdurre un limite visibile educa al valore delle risorse, proprio come la raccolta differenziata o il monitor dei consumi elettrici in aula. Il vero nodo, dunque, รจ trovare equilibrio tra decoro e responsabilitร .

Alternative e prospettive per il 2025

Alcuni istituti veneti hanno sperimentato distributori automatici con sensore: erogano 40 cm di carta per passaggio, evitando sprechi senza mortificare lโ€™alunno. Altri propongono kit personali riutilizzabili in tessuto lavabile, una via coraggiosa ma ancora minoritaria. Se lโ€™esperimento di Montecchio funzionerร , potrร  diventare modello regionale; in caso contrario, farร  scuola solo come monito su misure drastiche!

Source: www.altoadige.it

Mi chiamo Laura e da oltre 10 anni lavoro nel mondo dellโ€™educazione. Vivo a Como con la mia famiglia e sono mamma di due bambini che frequentano la scuola primaria. Ho creato questo blog per aiutare altri genitori a capire meglio come funziona la scuola in Italia, condividendo consigli pratici, esperienze quotidiane e informazioni utili. Credo in unโ€™educazione inclusiva, semplice e vicina alle famiglie. Ogni articolo nasce da ciรฒ che vivo ogni giorno: tra zaini da preparare, compiti da seguire e riunioni con gli insegnanti.
Laura Benedetti
Partager cet article :

Comments

Leave a comment

Your comment will be revised by the site if needed.