Scuola in Italia

Ventimiglia: gli studenti della scuola ‘Centro Studio Danza’ in onda su Canale Italia

By Laura Benedetti , on 22 Ottobre 2025 à 02:31 - 3 minutes to read

Quattro gruppi di giovanissimi ballerini di Ventimiglia stanno per comparire sul piccolo schermo. L’emozione scaturisce dal Centro Studio Danza, presente nello spettacolo televisivo di Canale Italia il 14 dicembre alle 20. Il pubblico nazionale scoprirà come una scuola di danza di provincia possa brillare fra i grandi dell’arte e spettacolo.

Ventimiglia celebra i talenti del Centro Studio Danza in TV

La registrazione, avvenuta il 19 ottobre, ha trasformato una normale domenica di prove in un’avventura elettrizzante. I riflettori di Canale Italia hanno immortalato passi, sorrisi e batticuori dei piccoli artisti. Nessuno dimenticherà la platea silenziosa che, per un attimo, è sembrata respirare all’unisono con loro.

L’emittente, seguita ogni giorno da oltre sei milioni di spettatori, ha scelto Ventimiglia per raccontare la vitalità dei suoi giovani. La direttrice Giulia Belfi descrive l’invito come un “ponte tra provincia e network nazionali”. Che vetrina straordinaria per una città spesso relegata ai margini dei programmi culturali!

Intanto la comunità locale si mobilita: bar, scuole e biblioteche proietteranno la puntata in diretta. Una festa condivisa che conferma quanto la danza in televisione possa unire generazioni differenti. Il conto alla rovescia è partito!

Dalla sala prove al palcoscenico di Canale Italia

Il viaggio televisivo è iniziato in via Sottoconvento 23, sede storica del Centro Studio Danza. Tappeti antitrauma, specchi immacolati, musica che rimbomba nei corridoi: ecco il campo d’allenamento di cinquanta studenti di danza. In pochi minuti di collegamento si è percepita l’alchimia costruita in mesi di disciplina e risate.

Ogni gruppo ha portato una cifra stilistica precisa: dai cinque anni di “Tintarella di Luna” al pathos degli over tredici con “Anime nascoste”. Questi titoli, così diversi, raccontano il cammino di crescita che la scuola cura con minuzia. Qui la formazione artistica non è cornice, ma nucleo portante.

La messa in onda promette di restituire quel mix di grazia e determinazione, spesso assente nei talent show più commerciali. Sarà curioso scoprire se il pubblico premierà l’autenticità rispetto all’effetto speciale. Quale coreografia conquisterà i social?

Formazione artistica che fa scuola

Dietro ogni arabesque c’è un metodo pedagogico calibrato. Giulia Belfi alterna tecniche classiche, danza moderna e giochi di improvvisazione per stimolare la creatività. Una lezione qui non somiglia mai alla precedente!

L’attenzione al corpo va di pari passo con quella alla mente: respirazione, postura e dialogo emotivo diventano routine quotidiana. In un’epoca di didattica rapida, questa lentezza consapevole spicca come scelta coraggiosa. Il risultato? Allievi che sanno interpretare, non solo eseguire.

Non stupisce dunque che emittenti nazionali cerchino storie dentro le quinte, non soltanto performance. In fondo, la danza in televisione funziona quando riesce a narrare un percorso umano prima che artistico. Ventimiglia lo dimostra con eleganza.

Quando la danza in televisione diventa leva educativa

La puntata di dicembre offrirà modelli positivi in orario serale, fascia spesso dominata da reality gridati. Genitori ed educatori vedono nell’evento un antidoto a contenuti poveri di valori. Finalmente programmi culturali che parlano ai ragazzi senza paternalismi!

Il segnale potrebbe spingere altre scuole a investire in sinergie con media regionali. In Italia esistono centinaia di realtà pronte a raccontarsi, ma frenate da timore o carenza di contatti. L’esperienza ventimigliese mostra che puntare sull’arte e spettacolo locale conviene a tutti.

Un ultimo auspicio: che l’eco televisivo non sia traguardo, bensì nuovo slancio creativo. I giovani artisti hanno assaporato la ribalta, ora possono mirare a festival internazionali e collaborazioni interdisciplinari. Prossima fermata, chissà, la Biennale Danza di Venezia?

Source: www.riviera24.it

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Laura Benedetti

Mi chiamo Laura e da oltre 10 anni lavoro nel mondo dell’educazione. Vivo a Como con la mia famiglia e sono mamma di due bambini che frequentano la scuola primaria. Ho creato questo blog per aiutare altri genitori a capire meglio come funziona la scuola in Italia, condividendo consigli pratici, esperienze quotidiane e informazioni utili. Credo in un’educazione inclusiva, semplice e vicina alle famiglie. Ogni articolo nasce da ciò che vivo ogni giorno: tra zaini da preparare, compiti da seguire e riunioni con gli insegnanti.

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